Registrata grande partecipazione al Congresso dei dirigenti ASTRE Italia che si è svolto sabato 6 maggio 2023, presso il Relais Borgo San Luigi di Monteriggioni (SI).
Presente una folta platea di 132 partecipanti: 30 imprese aderenti alla Rete, 13 fornitori e, in rappresentanza dei partner europei, il Presidente Denis Baudouin e il Vice Presidente Fabien Chazot di ASTRE Coopérative per la Francia e Norberto Ortiz per la penisola Iberica.
Il ricordo di Floriano Benazzi
L’intensa giornata di confronto è stata aperta dall’intervento introduttivo del Presidente di ASTRE Italia, Giuseppe Curcio, che ha rivolto un pensiero affettuoso alla famiglia Benazzi, recentemente colpita da un grave lutto: “Voglio ricordare a nome di tutti Floriano, un amico che non c’è più. Troppo precocemente ci ha lasciato una persona splendida, un socio, un imprenditore”.
I numeri dell’attività 2022 della Rete ASTRE
“Questo è un momento importante in cui si catalizza l’attività di un anno intero di lavoro di una Regione in crescita – ha dichiarato il Presidente -. La presenza oggi di tutti gli astriani conferma che la nostra Rete crede nel percorso intrapreso, nella squadra che abbiamo creato insieme, nella condivisione di un obiettivo”.
Nonostante il difficile contesto globale segnato dalle conseguenze della pandemia, guerra, crisi energetica e crisi finanziaria ancora in corso, i numeri dell’attività 2022 della Rete ASTRE mostrano uno sviluppo concreto, testimoniato da bilanci molto positivi anche delle singole realtà imprenditoriali.
La Rete italiana è solida con oltre 613 milioni di euro fatturato annuo, 30 soci, 439.000 m2 di superficie logistica e 6200 immatricolazioni.
“I numeri del 2022, un anno ancora difficile, sono incoraggianti nonostante tutto – ha aggiunto Curcio -. Ci sono imprese di successo che continuano a crescere contribuendo allo sviluppo della rete. Quattro nuovi recenti ingressi testimoniano la validità del nostro percorso: ciò che stiamo creando rappresenta evidentemente una risposta efficace alle esigenze del mercato che oggi è competitivo e fluido, con una committenza sempre più attenta anche al rapporto qualità-prezzo”.
Nel corso della giornata si è discusso di numerose tematiche calde per il settore come sostenibilità, opportunità di partenariato, percorsi di crescita. Ma anche dei protocolli di acquisto e del rapporto con i fornitori, basato su strategie e obiettivi condivisi.
Nel pomeriggio, durante lo spazio Atelier dedicato proprio ai fornitori, sono stati rinnovate le partnership con Toyota Material Handling, Koegel Italia e Keep in Touch.
Un percorso di formazione, crescita e conoscenza
Il punto di forza della Rete sta nel fatto che dietro ogni filiale, ogni magazzino, c’è un collega-socio, un amico.
“Momenti di convivialità come quelli di queste ore ci mostrano che è possibile creare business mantenendo senza perdere di vista i valori umani ed etici con un’attenzione rivolta non solo agli interessi economici, ma soprattutto alle persone – ha sottolineato il Presidente -. Ciò che stiamo creando non è basato solo su relazioni, ma è anche un percorso di formazione, di crescita e di conoscenza. Lo sviluppo di progetti come Plus rappresenta un esempio concreto in questo senso. L’innovativa soluzione distributiva di ASTRE Italia è cresciuta grazie all’impegno dei suoi soci, che hanno investito e prestato capacità distributive con grande lungimiranza”.
ASTRE Italia è oggi una rete ampia e solida che permette alle aziende aderenti di confrontarsi anche con grossi operatori economici del settore.
Rinnovate le cariche del Cda
Durante il Congresso, inoltre, sono state rinnovate le cariche del Cda, in larga parte confermato.
L’attuale organo collegiale è quindi così composto: Giuseppe Curcio, Antonio Giramonti, Fabiano Benazzi, Maurizio Caredio, Marco Pragliola, Gianluca Avanzini, Giovanni Pierri, Gaetan Jollivet e David Stante che ha sostituito Franco Smania.
Uno sguardo all’Europa
Attualmente ASTRE è il 1° Raggruppamento di aziende europee di trasporto e logistica: l’obiettivo è quello di sviluppare una comunità sostenibile di aziende indipendenti, attori principali della catena di fornitura europea.
Nel corso del suo intervento, Baudouin ha mostrato la forza dei numeri della Rete europea: 3,4 milioni di m2 di depositi; 160 aziende socie; 5 regioni europee; 3,3 miliardi di € di fatturato; 370 aziende associate in Europa; 46 paesi nella rete di distribuzione e oltre 70 000 clienti.
Numeri che testimoniano quindi che la capacità degli astriani di adattarsi ai bisogni di clienti di qualsiasi entità e di accompagnarli nella loro crescita, è un grande punto di forza.
Dietro i numeri, infatti, c’è la volontà di un gruppo che da oltre 30 anni mette il fattore umano al centro di ogni strategia, valorizzando etica e professionalità e puntando sempre all’innovazione
Chazot ha poi illustrato una dettagliata sintesi delle attività del 2022 della rete Palet System italiana.