CSM-Centro Smistamento Merci è un’importante realtà del panorama logistico italiano che ha fatto il suo ingresso in ASTRE nel 2023. L’azienda ha sede a Città di Castello (PG) e dispone di una flotta composta da 77 trattori stradali, 26 motrici di cui 12 frigo e 4 furgoni, 140 semirimorchi di cui 20 frigo.
Mercedes-Benz Trucks campione di affidabilità
CSM è da sempre cliente Mercedes, partner di ASTRE: attualmente l’azienda dispone di 47 mezzi del marchio tedesco. Nel corso degli ultimi due anni sono stati immatricolati 10 trattori e altri 5 entreranno nella flotta nel 2024. Gli ultimi trattori sono tutti Actros 1845, full optional con alti livelli di comfort e sicurezza, equipaggiati con la gran parte dei dispositivi che saranno obbligatori dal 2024.
“Si tratta di una collaborazione consolidata – ha dichiarato Gianluigi Novello, direttore generale CSM -. Mercedes è tutt’ora un campione di affidabilità, caratteristica indispensabile nel nostro lavoro: sia come prestazioni delle macchine sia come rete d’assistenza, tempistiche, interventi e disponibilità. Inoltre, questi veicoli hanno un’altissima tenuta sul mercato che ci permette una facile collocazione del nostro usato. La politica che adottiamo si basa su un rinnovo costante della flotta nel rispetto di due principi di base: il contenimento dei costi di manutenzione e delle emissioni grazie all’utilizzo di tecnologie sempre all’avanguardia”.
Per CSM, dunque, la sostenibilità è una priorità; i progetti dell’immediato futuro prevedono la possibilità di realizzare, grazie al supporto dei partner, rotte a basse/bassissime emissioni con punti di snodo prestabiliti.
La società si è impegnata da tempo a intraprendere percorsi per ottenere le certificazioni legate alla sostenibilità ambientale con l’obiettivo di rispondere agli sfidanti target fissati per il settore dall’UE.
Con ASTRE cresce la cultura d’impresa
“Il nostro ingresso in ASTRE è avvenuto dopo un anno circa di collaborazione con la rete Plus, nel momento in cui abbiamo realizzato che avremmo potuto avere un ruolo attivo nel Consorzio – ha spiegato Novello -. ASTRE è molto più di un’aggregazione di aziende che vogliono fare affari: quello che abbiamo capito oggi è che si tratta di un luogo di confronto per costruire relazioni e condividere progetti per la crescita degli imprenditori in un clima internazionale. Uno spazio in cui è possibile anche avviare riflessioni di più ampio respiro, sviluppando interessi al di fuori del lavoro. Un’opportunità unica di crescita per le piccole e medie imprese italiane”.
“Il confronto con una platea di colleghi qualificati permette un’apertura nuova grazie all’intermediazione qualificata della Rete”, ha precisato. “Si instaura un dialogo altrimenti difficile in Italia. La Rete consente di porsi sul mercato con un’altra consapevolezza e con nuove potenzialità, perché solo facendo parte di una comunità larga e plurale con la quale si condividono valori e obiettivi si possono cogliere tutte le opportunità offerte dai nuovi scenari”.
Diversi i vantaggi elencati da Novello: “Con ASTRE è possibile partecipare a iniziative commerciali presso grandi clienti, ma anche entrare nei gruppi di acquisto; noi però ci teniamo a sottolineare che la caratteristica che maggiormente apprezziamo è la possibilità di accrescere la cultura d’impresa. Il supporto della rete risulta essenziale per affrontare sfide come la transizione ecologica, non tanto dal punto di vista finanziario, ma soprattutto per conoscere i nuovi sviluppi tecnologici ed avere una visione del futuro più completa, anche grazie al confronto con i vertici delle grandi aziende”.