Scatterà il 4 marzo il click day per richiedere gli incentivi per il rinnovo del parco veicolare.
È stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio il Decreto direttoriale che spiega le modalità di accesso e di inoltro delle domande, in attuazione del Decreto Ministeriale 317 del 1 dicembre 2023, recante disposizioni dedicate agli investimenti effettuati dalle imprese che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi che “intendano procedere con il processo di adeguamento del parco veicolare in senso maggiormente eco sostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti”.
Gli investimenti ammissibili – X Edizione
È possibile prenotare gli incentivi per le seguenti tipologie di investimenti:
- veicoli a trazione alternativa a metano CNG e LNG, ibrida e trazione elettrica;
- radiazione per rottamazione di veicoli di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate e contestuale acquisizione di veicoli nuovi di fabbrica conformi alla normativa euro VI step E di massa complessiva a partire da 3,5 ton, nonché euro 6 E, sempre con contestuale rottamazione di veicoli della stessa tipologia;
- acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica per il trasporto combinato;
- acquisizione di rimorchi, semirimorchi e equipaggiamento per autoveicoli speciali superiori alle 7 tonnellate allestiti per trasporti ATP e sostituzione delle unità frigorifere/calorifere
La data dalla quale si possono avviare gli investimenti
Il decreto direttoriale ha stabilito che sono ammissibili agli incentivi solo gli investimenti effettuati a partire dal 19 gennaio 2024. Esclusi, quindi, quelli effettuati in precedenza.
La finestra temporale per prenotare le risorse
È prevista una sola finestra temporale per presentare le istanze e prenotare le risorse disponibili messe a disposizione. La finestra prende il via esattamente dalle ore 10,00 del 4 marzo e si chiuderà alle ore 16,00 del 22 marzo. In quest’arco temporale, il famoso click day, le imprese potranno presentare le istanze alla Ram e prenotarsi.
Il ruolo del soggetto gestore
La Ram, che è il soggetto gestore delle istanze, attiverà 3 contatori, uno per ciascuna tipologia di incentivo, che monitoreranno le domande pervenute in ordine cronologico dando conto della disponibilità di risorse o del loro esaurimento. Le liste delle domande pervenute ed i contatori aggiornati delle somme disponibili, saranno visibili sul sito internet della RAM s.p.a (www.ramspa.it).
I fondi messi a disposizione per la decima edizione
La cifra messa a disposizione delle imprese di autotrasporto per questa decima edizione della misura di incentivazione è di 25 milioni di euro. Attenzione a inoltrare comunque la domanda anche se il contatore dedicato dovesse segnalare i fondi esauriti perché si tratta solo della fase di prenotazione alla quale seguirà l’esame e l’eventuale accettazione delle istanze.
L’ordine cronologico sarà importante relativamente alle istanze complete ed idonee, ma quelle incomplete o non ammissibili faranno scalare la “classifica” provvisoria.
Come inoltrare la domanda
Le imprese dovranno spedire le proprie istanze esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata riconducibile all’impresa stessa e inoltrarle a quello della Ram: ram.investimenti2024@legalmail.it.
Per ciascuna impresa è possibile inoltrare una sola domanda anche se per diverse tipologie di investimento.
Il modello di domanda da inoltrare è reperibile in formato pdf editabile sul sito Ram e va firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (o dal procuratore). Al modello debitamente compilato va allegato, sempre a pena di esclusione, copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante dell’impresa, copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione che ne dimostri l’acquisto dopo il 19 gennaio 2024 e che deve essere firmato da entrambe le parti.
La pubblicazione dell’elenco
Ram pubblicherà l’elenco delle domande pervenute entro il 29 marzo. Si tratta di un elenco solo provvisorio giacché potrebbe essere modificato in fase di esame e di approvazione delle istanze.
La rendicontazione
È la fase più importante che scatterà dalle ore 10.00 dell’8 aprile 2024 e terminerà alle ore 16,00 del 31 ottobre 2024. Le imprese che hanno prenotato gli incentivi della X edizione dovranno dimostrare di aver effettuato gli investimenti per i quali chiedono le risorse a far data dal 19 gennaio 2024 e di averli completati entro il 31 ottobre. Sarà quindi necessario trasmettere anche la prova documentale del pagamento dell’intero prezzo oltre ai documenti richiesti per ciascun tipo di investimento. Sarà perciò necessario allegare la fattura quietanzata da cui risulti il prezzo del bene e, per le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi, anche il prezzo pagato per i dispositivi innovativi. In caso di leasing, occorrerà dimostrare anche la piena disponibilità del bene, producendo copia del verbale di presa in consegna, oltre all’avvenuto pagamento dell’ultima rata.
I veicoli esclusi
Non vengono considerati gli acquisti di veicoli effettuati all’estero, ovvero i veicoli immatricolati all’estero, anche se successivamente reimmatricolati in Italia a chilometri “zero”.