Riprende e si rafforza il dialogo tra le dogane di Italia e Francia. Un importante incontro tra i rispettivi direttori ha avuto esiti estremamente positivi.
I temi al centro del dialogo
Riforma del codice doganale dell’UE e rafforzamento della lotta al traffico di stupefacenti e alla criminalità organizzata, sono stati alcuni dei temi affrontati durante l’incontro.
Al meeting hanno preso parte Il direttore ADM, Roberto Alesse e il suo omologo francese Florian Colas.
Una riunione bilaterale che è stata anche l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte della collaborazione tra le dogane dei due paesi ed esplorare nuove opportunità di mutuo sostegno.
La presenza in Italia del direttore Florian Colas è servita a confermare e rafforzare la solidità dei rapporti tra le dogane italiane e quelle francesi.
E a sottolineare questo aspetto è stato proprio Roberto Alesse che in proposito ha dichiarato: «Il nostro incontro è servito a rilanciare la cooperazione tra due amministrazioni che condividono la stessa visione sul futuro della dogana europea e che sono molto determinate ad intensificare le procedure di controllo per il contrasto alle frodi di ogni genere ed ai traffici illeciti. Le frontiere doganali europee – ha concluso Alesse – saranno rafforzate grazie al nostro comune impegno in favore dell’Unione Doganale».
La delegazione francese si è poi recata a Genova per informarsi circa il complesso delle procedure di controllo doganale al porto e all’ aeroporto, nonché le tecniche e metodologie seguite nei controlli su merci e passeggeri.