Accordo Italia Egitto sui trasporti intermodali. Arriva la ratifica

L’accordo era stato siglato già a gennaio, ma mancava la ratifica.

A completare l’iter e rendere ufficiale l’accordo sul Trasporto merci intermodale nave gomma tra Italia ed Egitto è stato il Consiglio dei Ministri.

Si tratta di un accordo sull’intermodalità gomma-nave finalizzato a regolare e agevolare le connessioni fra i due Paesi utilizzando servizi marittimi Ro-Ro (roll on-roll off).

Definito da molti un accordo “atipico” poiché riguarda soltanto un particolare tipo di trasporto merci. Per la precisione il bilaterale riguarderà solo i trasporti con rimorchi e semirimorchi che saranno trainati unicamente da veicoli locali.

I contenuti definiti dall’accordo

Il trasporto può essere di destinazione o di transito nel territorio dell’altro Paese. Non è ammesso il trasporto interno (cabotaggio) né il trasporto da/verso Paesi terzi.

Di norma il semirimorchio deve uscire dal paese carico, ma è prevista una deroga con un permesso speciale per l’uscita di un semirimorchio vuoto.

È prevista l’apposizione di una targa temporanea all’atto dello sbarco e tolta per il reimbarco del semirimorchio, l’esenzione dal pagamento di tasse e/o dazi doganali,  la tassa di circolazione è ridotta, con possibilità per la Commissione mista di prevedere agevolazioni fiscali su base di reciprocità, secondo le leggi nazionali.

L’Accordo vale per un triennio, rinnovabile automaticamente, tranne se viene effettuata una disdetta con un preavviso di tre mesi.

Le filiere alimentari, farmaceutiche e tessili sono quelle più interessate a tali viaggi.

Le autorizzazioni

Invece di una autorizzazione singola per andata e ritorno per ogni singolo viaggio si potrà rilasciare anche un’autorizzazione annuale valida per un numero indefinito di viaggi.

Le autorizzazioni, che saranno rilasciate dal MIT, dovranno essere presenti sul veicolo durante il trasporto internazionale e permetteranno lo sbarco e la circolazione su territorio egiziano con validità fino al 31 gennaio dell’anno successivo al rilascio stesso.

I veicoli che effettueranno il trasporto saranno tenuti a rispettare i requisiti, tra cui anche quelli assicurativi, e i vincoli del paese in cui stanno circolando.

Sarà la Commissione Italia- Egitto a decidere il contingente da autorizzare e ogni nazione potrà decidere di limitare la quantità di autorizzazioni per il transito.

Per incentivare gli scambi commerciali nell’accordo è stata prevista l’esenzione di tasse o dazi doganali e una tassa di circolazione ridotta.