Il MIMS mette in campo una nuova misura destinata al comparto autotrasporto per mitigare l’impatto negativo sulla redditività delle imprese determinato dalle tensioni sui mercati internazionali. Il ministro Giovannini ha firmato un decreto che definisce i criteri e le modalità di erogazione di un contributo straordinario di 29,6 milioni di euro che sarà concesso alle imprese nella misura pari al 15% delle spese sostenute nell’anno 2022 (al netto dell’Iva) per l’acquisto del componente Ad Blue, utilizzato per la riduzione delle emissioni inquinanti dei veicoli diesel.
Il contributo, che ammonta a 500mila euro a impresa e sarà erogato sotto forma di credito d’imposta, è destinato alle aziende italiane iscritte al Registro Elettronico Nazionale e all’Albo degli autotrasportatori che esercitano attività di autotrasporto merci con mezzi di ultima generazione: Euro 6/D, Euro 6/C, Euro 6B, Euro 6/A ed Euro 5.
I contributi sono cumulabili con quelli previsti per compensare le imprese di autotrasporto per il caro carburante. A breve sarà disponibile la piattaforma per determinare il credo concedibile alle imprese; un decreto direttoriale definirà le modalità di verifica del rispetto dei requisiti per beneficiare del contributo e la determinazione dell’agevolazione massima concedibile.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione con la presentazione del modello F24 e non concorre alla formazione del reddito d’impresa.