Nel 1974 nasce a Serradifalco (Caltanissetta) una piccola azienda di autotrasporti fondata da Giovanni Cavaleri. Le prime attività si concentrano sul trasporto di legna da ardere e materiale edile in tutta la Sicilia. Successivamente, grazie alla collaborazione con alcuni consorzi agrari del Nord Italia e del Mezzogiorno, l’area di attività si amplia.
Oggi l’azienda conta circa 80 mezzi e 30 dipendenti e autisti altamente qualificati. Il centro di snodo logistico è a Caltanissetta, nell’area industriale.
Tra i servizi offerti con celerità e professionalità figurano: trasporti internazionali, deposito, groupage e ingrosso materiali edili.
Il core business è l’attività di trasporto conto terzi, a carico completo e groupage, supportata da una flotta di 50 unità diversificate per tipologia e dimensioni.
Cavaleri si occupa della distribuzione di pallet anche in piccoli quantitativi, un servizio di trasporto veloce che permette di ridurre i costi e aumentare la qualità del servizio. Un valore aggiunto per un’azienda con una lunga esperienza nel settore.
Con una visione lungimirante e al passo con i tempi, la Cavaleri, a fine 2018 ha aderito al consorzio ASTRE Italia.
“Siamo nella rete da circa 4 anni, dopo una prima fase di prova – ha spiegato Francesco Cavaleri Amministratore delegato dell’azienda -. Tramite un collega di Salerno siamo entrati in contatto con il Presidente Giuseppe Curcio e abbiamo creduto nel progetto avviando il percorso di adesione. Tra i principali vantaggi che ci hanno convinto a fare questa scelta, spiccano le potenzialità di collaborazione con aziende con cui altrimenti non saremmo mai entrati in contatto. Grazie ad ASTRE abbiamo creato ex novo relazioni commerciali con cui oggi lavoriamo quotidianamente”.
“Un altro vantaggio che ha contribuito allo sviluppo delle nostre attività – ha aggiunto Cavaleri – è legato alla forza che riesce ad esercitare la Rete con i protocolli acquisto. Grazie a questo aspetto la nostra azienda assume un peso totalmente diverso. Oggi siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti”.
Al futuro, Cavaleri, guarda con interesse auspicando un’espansione internazionale “e grazie ai vantaggi derivanti dall’adesione alla Rete, operativa in molte Regioni d’Europa – ha concluso – questo tipo di sviluppo sarà sicuramente agevolato”.