Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto MIMS-Mef che definisce criteri e modalità di concessione ed erogazione del buono patente autotrasporto, previsto dal Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto.
A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il Programma incentiva la formazione di nuovi conducenti per il settore dell’autotrasporto mediante l’erogazione di benefici volti a coprire, in parte, i costi necessari al conseguimento dei titoli e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.
Il programma è gestito attraverso una piattaforma informatica denominata Buono patenti, accessibile, previa autenticazione, direttamente o dal sito del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, che consente la registrazione dei beneficiari e l’accreditamento delle autoscuole accreditate.
Possono beneficiare del programma i cittadini italiani ed europei che, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026, abbiano un’età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni, e che intendano conseguire le patenti di guida per il trasporto di merci C, C1E, CE e la carta di qualificazione del conducente (CQC).
A decorrere dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, a ciascun beneficiario è riconosciuto un buono pari all’ottanta per cento della spesa per la formazione necessaria al conseguimento dei titoli e, comunque, di importo non superiore a euro 2.500.
Per accedere al buono, il richiedente, previa registrazione sulla piattaforma accessibile direttamente o dal sito del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, deve presentare domanda compilando il modello disponibile sulla piattaforma stessa.
L’identità dei richiedenti è verificata, in relazione ai dati del nome, cognome e codice fiscale, attraverso il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale SPID, attraverso la Carta d’identità elettronica CIE, Carta nazionale dei servizi CNS.
Ciascun buono può essere utilizzato presso le autoscuole accreditate che applicano una riduzione delle spese di formazione pari al valore del buono stesso. Il buono deve essere attivato entro sessanta giorni dalla relativa emissione. Le autoscuole accreditate sono inserite in un apposito elenco consultabile dai beneficiari attraverso la piattaforma informatica Buono patenti.