La F.lli Benazzi Autotrasporti e Spedizioni opera sul mercato dal 1972. L’attività principale dell’azienda, che ha sede a Codigoro in provincia di Ferrara, è quella di autotrasporto prevalentemente nell’agroalimentare, ma anche nel settore mobili e legno da riciclo grazie all’utilizzo di veicoli speciali. Dal 2004 l’attività si è ampliata al deposito e stoccaggio merci.
Il servizio di trasporti si svolge prevalentemente Italia e in piccola parte nella Francia del sud, Slovenia e Germania.
Dal 2014 l’azienda ha intrapreso un progetto nel west Africa e Mali, attività oggi ferma a causa del Covid e delle problematiche relative alla situazione politica del Paese.
Nel 2016 la F.lli Benazzi ha aperto una piccola azienda controllata in Slovenia dedicata al trasporto container in area balcanica e nei Paesi dell’Est.
I numeri dell’azienda
La F.lli Benazzi Trasporti e Spedizioni dispone di 85 trattori stradali, 450 semirimorchi e di 30mila metri quadri di aree di stoccaggio coperte a Codigoro, di cui 2000 mq di celle a temperatura controllata.
Nel periodo di normale attività i dipendenti sono circa 110, compresi i titolari: nel periodo estivo, per le attività stagionali legate alla catena logistica del pomodoro da sugo, si arriva a 140-150 lavoratori.
Il primo contatto con il mondo ASTRE
Nel 2008 la Fratelli Benazzi ha fondato, insieme ad altre 8 aziende, ASTRE Italia. Il primo contatto dei titolari con la Rete si è verificato nel ‘97: “Abbiamo conosciuto la realtà di ASTRE France grazie a un collaboratore francese della rete che ci ha illustrato le caratteristiche di principali del raggruppamento”, ha spiegato Fabiano Benazzi, direttore generale dell’azienda Fratelli Benazzi.
“Abbiamo quindi deciso di lanciare questa nuova realtà in Italia in un anno però di piena crisi economica mondiale, un momento complesso per le aziende – ha aggiunto -. Successivamente, negli anni 2012 e 2013, l’economia ha trovato una nuova stabilità e siamo riusciti a sviluppare la Rete. Oggi rappresentiamo una realtà ben strutturata con progetti concreti e operativi come il sistema di gestione pallet della rete Plus, attività efficiente e operativa sul mercato italiano”.
“Non è stato semplice, abbiamo dovuto superare ostacoli e resistenze per introdurre in Italia una realtà abbastanza innovativa come quella di ASTRE. È stato necessario adattare schemi e modelli alla cultura imprenditoriale del nostro Paese, ma poi le aziende si sono integrate e hanno capito che i vantaggi sono evidenti e tangibili”.
ASTRE mette in primo piano il dialogo tra le imprese nell’ottica di superare insieme le situazioni più critiche. I principali valori della Rete sono infatti mutualità, condivisione, collaborazione e rispetto delle regole.
“Creatività e identità sono caratteristiche tipiche del nostro Paese e rappresentano un punto di forza – ha precisato Benazzi – ma chi ha capito che condividere tutto questo significa avere una marcia in più, ha visto crescere notevolmente la propria struttura aziendale”.
“Tra i traguardi più importanti ottenuti con ASTRE – ha concluso Benazzi -, citerei anche i protocolli di acquisto: nella Rete abbiamo a diposizione tanti servizi e beni che fanno risparmiare anche le aziende più grandi. Insieme raggiungiamo una massa critica che ci consente di accedere a scontistiche altrimenti inaccessibili, con capacità contrattuali impossibili da mettere in campo come singola realtà. La gestione condivisa ci permette di affrontare dimensioni progettuali impensabili da soli”.