Cambia il sistema austriaco di calcolo del pedaggio per i mezzi pesanti. Dal 1° gennaio 2024 il costo della CO2 sarà incluso nel calcolo chilometrico per i veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.
Lo stabilisce la legge n.142/23 pubblicata sulla GU austriaca del 16 novembre 2023 che modifica la “Mautgesetz” del 2002.
In attuazione della direttiva pedaggi n.2022/362, ora si terrà conto sia dei costi delle infrastrutture sia di quelli derivanti dall’inquinamento atmosferico, dall’inquinamento acustico e dalle emissioni di CO2 legate al traffico.
Il Ministero federale per l’Ambiente ha stabilito le tariffe di pedaggio chilometrico che saranno attuate dall’anno prossimo, comprensive dei tratti alpini sui quali si paga un pedaggio maggiorato.
In particolare, per quanto riguarda il pedaggio per la componente CO2 sono stati stabiliti 5 gruppi tariffari, per i veicoli aventi 2, 3, 4 e più assi.
A tutti i veicoli deve essere assegnata una classe tariffaria: in assenza viene attribuita la tariffa più elevata, ovvero la classe emissione 1.
Il proprietario del veicolo, prima del 1° gennaio 2024, può dichiarare elettronicamente la classe di emissione Euro e la classe di emissione CO2, prima di utilizzare le strade a pedaggio, attraverso l’apposito calcolatore della Asfinag AG disponibile qui.