Importanti novità che riguardano anche l’autotrasporto nelle norme del Codice della Strada, approvate dalla Camera e passate ora al Senato.
Una delle prime contempla la sospensione della patente per 7 giorni se nel momento dell’accertamento il punteggio della patente è inferiore a 20 punti e per 15 giorni se il punteggio è inferiore a 10 punti.
Le richieste delle associazioni dell’autotrasporto
Le associazioni di categoria hanno chiesto la modifica di questa norma, facendo presente che esiste una differenza tra gli autisti per professione e quelli occasionali.
Gli autisti professionisti hanno, oltre al punteggio sulla patente, un punteggio sulla Carta di Qualificazione del Conducente per le infrazioni del Codice stradale.
Poiché gli autisti hanno bisogno della patente per poter lavorare, le associazioni hanno chiesto che la sospensione per 7 giorni sia calcolata sul punteggio totale della patente e della CQC.
Un altro punto controverso concerne la guida in stato di ebbrezza che prevede un inasprimento della pena.
Le associazioni di categoria fanno presente che per gli autisti professionisti addetti al trasporto su strada è già in vigore la norma che prevede il tasso alcolemico pari a zero per cui l’inserimento della norma“Limitazione dell’uso – codice 68 niente alcol”, è praticamente inutile.
Per quanto riguarda l’inserimento sulla patente del “codice 69 Limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo alcolock”, si precisa che tutti i veicoli che trasportano merci dovrebbero essere forniti di serie del dispositivo “alcolock” che impedisce di mettere in moto se rileva un tasso alcolemico del guidatore superiore a zero.
Le novità per i costruttori
Nel Titolo V del testo si delega il Governo alla revisione e al riordino delle norme che riguardano “le modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione, l’installazione di dispositivi atti a migliorare la visibilità diretta degli utenti vulnerabili della strada dal posto di guida riducendo gli angoli morti e la sistemazione del carico sui veicoli, ivi comprese le strutture amovibili per il trasporto di bagagli, biciclette, sci e attrezzature sportive”.
Questo provvedimento permetterà, come ha convenuto Assotir, di avere una disciplina unica in tutta l’Italia.
Se non ci saranno modifiche da parte del Senato, il Codice potrebbe andare in vigore all’inizio dell’estate.