Dal 1° luglio 2024 le tariffe dei pedaggi in Germania dipenderanno soprattutto dalla distanza percorsa oltre che dalle emissioni del veicolo.
Saranno infatti inseriti nel calcolo una tariffa per chilometro che considera le emissioni di CO₂, l’inquinamento atmosferico, l’inquinamento acustico e i costi infrastrutturali.
La variazione, poi, è determinata anche dalla classe di peso del veicolo e dal numero degli assi.
Veicoli a zero emissioni e veicoli esenti
I veicoli a zero emissioni di classe 5 e con peso F1 inferiore o pari a 4,25 tonnellate, sono esentati dal pagamento. L’esenzione durerà fino al 31 dicembre 2025.
Dal 1° gennaio 2026 invece dovranno pagare il 25% del pedaggio parziale relativo ai costi infrastrutturali, oltre al pedaggio parziale per l’inquinamento acustico e atmosferico.
Sono esentati dal pagamento dei pedaggi in Germania i veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate, in particolare i veicoli commerciali per artigiani e liberi professionisti, con peso leggermente inferiore a 7,5 tonnellate. Ma attenzione, perché l’esenzione si applica solo se il veicolo è guidato da un artigiano e trasporta materiali, attrezzature o macchinari necessari per la fornitura di servizi e lavori artigianali derivanti dall’attività imprenditoriale, o se trasporta prodotti fatti a mano che vengono fabbricati, ulteriormente lavorati o riparati nel corso della propria attività artigianale.
L’Ufficio federale per la logistica e la mobilità (BALM) specifica che le condizioni per l’esenzione degli artigiani sono soddisfatte da tutte le professioni elencate negli allegati A e B del Codice dell’artigianato e dalle professioni formative riconosciute in Germania il cui profilo aziendale è paragonabile a quello dell’artigianato. L’esenzione per l’artigianato si applica anche alle imprese artigiane straniere.
Per usufruire dell’esenzione di questo tipo di veicoli ci si può registrare al sito web Toll Collect.
Il nuovo sistema dei pedaggi
La riforma dei pedaggi è stata introdotta dal Federal Trunk Road Toll Act , la cui seconda parte entrerà in vigore proprio dal 1° luglio 2024.
Già l’attuazione della prima parte delle riforma ha avuto un notevole impatto sui costi per le imprese di autotrasporto. Ma da luglio le conseguenze saranno ancora più onerose. Infatti i pedaggi saranno estesi a veicoli con una massa complessiva superiore a 3,5 e inferiore a 7,5 tonnellate utilizzati per il trasporto su strada. Il nuovo sistema di tariffazione è basato sulla classe di CO2, allineando la Germania alle reti di pedaggio esistenti come GoMaut, Viapass e TIS PL.
Già dal 1° dicembre 2023, la classe di peso è determinata dal tzGm anziché dal peso totale ammesso (campo F.2 di immatricolazione). I veicoli sono assegnati a una classe di emissioni e a una classe di inquinamento atmosferico.
Tutte le tabelle con le specifiche sono consultabili sul sito Toll Collect. Sempre attraverso il sito Toll Collect si può ottenere una classe più economica per i veicoli immatricolati dopo il 1 luglio 2019.
Inutile dire che maggiori sono le emissioni del veicolo, più lungo è il percorso e più alto sarà il pedaggio dovuto.